Produzione ecologica
DESCRIZIONE | Il mercatino nasce inizialmente per soddisfare la richiesta di alcuni immigrati di comprare a basso costo mobili e vestiti da spedire tramite container nei paesi di provenienza. Con il tempo cresce, si amplia in proporzione alla richiesta di ritiri, sgomberi di appartamenti e al conferimento diretto dei materiali da parte dei cittadini. Diventa passo dopo passo non solo punto di vendita/acquisto, ma anche luogo di incontro, racconti di storie di vita ed occasione di coesione sociale tra uomini di culture diverse. |
OBIETTIVI |
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ATTIVITÀ | Allestimento e vendita di mobili, soprammobili ed abiti. |
A CHI E RIVOLTO | A cittadini italiani ed immigrati che vogliano riscoprire il mondo dell’usato e/o abbiano necessità di arredare casa o abbigliarsi a basso costo. A scuole che vogliono educare alla cultura del riuso. A comuni che vogliono inserire nelle proprie attività istituzionali l’attenzione alla “seconda mano”. |
DESCRIZIONE | Il progetto viene creato come risposta alle continue richieste di inserimento propedeutico al lavoro di alcune fasce sociali escluse dal mondo dell’impiego. Si è rilevato, infatti, che il problema dell’occupazione non si sente solo nel mondo dell’immigrazione, ma coinvolge sempre più anche un’ampia fascia di popolazione italiana a rischio di emarginazione.
Partendo dall’idea del funzionamento del Tandem -il quale a differenza della bicicletta, per essere messo in movimento ha bisogno di sinergie, di diverse persone per pedalare e di un unico senso di marcia- si sono costruiti questi percorsi occupazionali in collaborazione con le diverse realtà territoriali. Gli enti inviano presso di noi, attraverso una convenzione, le persone considerate di fascia debole, con le quali si pattuisce l’inserimento lavorativo ed una borsa lavora (compenso forfettario). |
OBIETTIVI |
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ATTIVITÀ | Coordinamento: un referente compie periodicamente degli incontri con l’ente inviante e il soggetto inserito nel progetto. Monitoraggio: un educatore professionale accompagna il soggetto per tutte le tappe previste dall’inserimento fino a verifica finale. |
A CHI E RIVOLTO | A donne e uomini considerati “ di fascia debole” . A comuni, parrocchie, centri di primo ascolto, associazioni. |
DESCRIZIONE | Il Progetto prevede il posizionamento di contenitori gialli per la raccolta di indumenti, sia sul suolo privato che pubblico, previa autorizzazione o convenzione comunale. |
OBIETTIVI |
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ATTIVITÀ | Posizionare i cassonetti su aree di proprietà di parrocchie e di enti ecclesiastici oppure su aree pubbliche. Svuotare i cassonetti una volta a settimana, salvo che vi sia la necessità di una maggiore frequenza. Depositare il contenuto dei cassonetti presso uno dei centri di raccolta. |
A CHI È RIVOLTO | A privati cittadini. A comuni e parrocchie della Diocesi di Bergamo. |
DESCRIZIONE | Il Progetto RI.CA.RI.CA. consiste nella raccolta differenziata di cartucce e toner esaurite, per stampanti e fax, laser e a getto d'inchiostro, che vengono poi conferite a un centro specializzato nella rigenerazione. |
OBIETTIVI |
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ATTIVITÀ | Consegna gratuita di uno o più ecobox al cliente Svuotamento degli ecobox. Conseguimento delle pratiche necessarie. Stoccaggio presso il nostro magazzino. Conferimento del prodotto riciclato all’ente competente. |
A CHI È RIVOLTO | Alle aziende e alle pubbliche amministrazioni, presso le proprie sedi o presso le piattaforme ecologiche che si trovano nella Diocesi di Bergamo. |
DESCRIZIONE | Il Progetto Donaphone consiste nella raccolta di telefoni cellulari usati e dei suoi accessori in contenitori specifici. Al termine della raccolta il contenuto è conferito alle competenti cooperative, le quale, a sua volta, li consegnano a società di servizio, che provvedono, in collaborazione con un partner europeo, a ricondizionare e ricommercializzare i prodotti perfettamente funzionanti. Tutti i prodotti, che invece, non possono essere ricommercializzati, sono gestiti come rifiuti in Europa ed opportunamente lavorati per ottimizzare il recupero dei materiali in essi contenuti. |
OBIETTIVI |
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ATTIVITÀ | Consegna gratuita di uno o più ecobox al cliente. Installazione dei contenitori di raccolta, presso parrocchie ed oratori della Diocesi di Bergamo. Campagna di sensibilizzazione alla donazione di telefoni cellulari usati. |
A CHI È RIVOLTO | Alle parrocchie, alle aziende e alle pubbliche amministrazioni, presso le proprie sedi o presso le piattaforme ecologiche che si trovano nella Diocesi di Bergamo. |
DESCRIZIONE | Il progetto propone, a diversi contesti formativi, percorsi di intercultura, di consumo critico ed ambientali in una prospettiva di de-costruzione di alcuni luoghi comuni. Attraverso una metodologia attiva, con giochi di ruolo, letture, video, tecniche d’animazione i ragazzi vengono coinvolti in prima persona. Il metodo utilizzato durante il percorso valorizza il coinvolgimento diretto dei ragazzi affinché possano costruire parte del loro sapere e accrescere le loro competenze sulla base degli stimoli ricevuti e delle riflessioni maturate. |
OBIETTIVI |
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ATTIVITÀ |
1. Il mondo in valigia Viaggio alla scoperta di popoli e culture Attraverso racconti, immagini, oggetti e fiabe i ragazzi vengono condotti alla scoperta di alcuni elementi culturali di un paese dell’Africa o dell’est Europa o dell’America Latina. Smontando l’immaginario di paesi esclusivamente poveri, si cerca di portare tra i ragazzi la ricchezza dell’incontro con culture diverse dalla propria. Modulo proposto alle scuole primarie: 4 incontri di 2 ore 2. Il cantastorie racconta Fiabe dai diversi continenti Dal racconto di differenti fiabe straniere si portano i ragazzi a scoprire analogie o diversità tra personaggi, valori, tradizioni e vite quotidiane e a conoscere elementi culturali dell’Africa, dell’America Latina, dell’Asia e anche dell’Italia. Modulo proposto alle scuole primarie di primo grado: 4 incontri di 2 ore 3. Giro giro tondo Giochi dal mondo In questo modulo si propone ai ragazzi di costruire con materiale di recupero, giocattoli provenienti dai quattro continenti con lo scopo di valorizzare e comprendere il gioco nel suo modo di essere vissuto e rappresentato dai differenti bambini del mondo. Modulo proposto alle scuole primarie di primo grado: 4 incontri di 2 ore 4. Cibo cibo mondo Tra cibo cultura e identità Il cibo essendo veicolo di cultura contribuisce ad affermare l’identità dell’individuo e del gruppo. Il percorso mira ad esplorare la dimensione del cibo sia come momento di approfondimento della propria cultura e identità che per scoprire abitudini alimentari e confrontare i diversi modi di “stare a tavola”. Modulo proposto alle scuole primarie e secondarie di primo grado: 4 incontri di 2 ore 5. Da grande farò… Diritti dell’infanzia e sfruttamento minorile Attraverso giochi di simulazione, racconti e video si porta a conoscenza dei ragazzi il problema dello sfruttamento minorile mondiale, partendo da una riflessione su se stessi e sui propri diritti e doveri. Modulo proposto alle scuole primarie e secondarie di primo grado: 4 incontri di 2 ore 6. Tra case e città Una casa, tante case… la mia casa Attraverso un viaggio intorno al mondo si riflette attorno al tema della casa, sondando come i diversi modi di costruire e vivere le case rispecchiano i diversi modi di relazionarsi e di vivere la città. Analizzando inoltre il contesto in cui si vive, si cercano strategie per rendere le case e le città più “a misura d’uomo e di bambino”. Modulo proposto alle scuole primarie e secondarie di primo grado: 4 incontri di 2 ore 7. Gli occhiali culturali Dal pregiudizio all’intercultura Partendo dai propri vissuti, i ragazzi sono portati a confrontarsi rispetto ai temi della relazione interculturale, degli incidenti critici, delle ricchezze e dei conflitti che ci coinvolgono nell’incontro con persone appartenenti a culture diverse. Modulo proposto alle scuole primarie e secondarie di primo grado: 4 incontri di 2 ore 8. Migranti e confini Approfondimento sul fenomeno migratorio Partendo dall’esperienza migratoria diretta di stranieri, si riflette sui temi inerenti al fenomeno migratorio, toccando i problemi ad esso connessi anche in ambito legislativo. Modulo proposto alle scuole secondarie di secondo grado: 3 incontri di 2 ore 9. EquAzione Squilibri, impronta ecologica, migrazioni, consumo critico e commercio equo e solidale I ragazzi vengono condotti alla scoperta delle cause degli squilibri tra nord e sud del mondo, approfondendo il tema delle migrazioni come una delle principali conseguenze. Partendo da una riflessione sulle proprie responsabilità di consumatori si cerca di individuare delle possibili azioni concrete per contribuire al cambiamento. Modulo proposto alle scuole secondarie di primo e secondo grado: 4 incontri di 2 ore 10. Per fare un tavolo… Itinerario fra alberi e mobili Partendo dalla conoscenza della risorsa legno, si evidenziano le conseguenze ambientali, culturali e sociali legate all’uso quotidiano di questo materiale che accompagna le attività umane fin dagli esordi della storia. Modulo proposto alle scuole primarie di primo grado: 3 incontri di 2 ore 11. Acquisto, utilizzo, getto… Sviluppo insostenibile e civiltà dei rifiuti Questo percorso conduce i ragazzi alla scoperta del concetto di impronta ecologica, mostrando come ogni oggetto abbia un proprio zaino ecologico e sociale. Riflettendo sui concetti di rifiuto e di consumo diseguale, si ri-trovano gesti quotidiani per uno stile di vita più sobrio e sostenibile. Modulo proposto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado: 3 incontri di 2 ore 12. Spot spot Alla scoperta dei meccanismi della pubblicità Il percorso mira a far comprendere i meccanismi di persuasione della pubblicità che vede nei ragazzi obiettivi privilegiati e clienti ricettivi. Si smontano pubblicità e prodotti per attribuire loro un ruolo adeguato nelle nostre vite quotidiane. Modulo proposto alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado: 3 incontri di 2 ore 13. Sfiliamoci… Percorso critico per conoscere il mondo del tessile Il percorso propone una riflessione sui retroscena del semplice atto d’acquisto di un capo d’abbigliamento: il ruolo estetico, la funzione sociale, la produzione e la distribuzione, le condizioni di vita e di lavoro degli attori che partecipano a questo processo, e le ricadute ambientali del settore e del consumo indiscriminato. Modulo proposto alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado: 3 incontri di 2 ore 14. Tempo perso Riscoprire la lentezza e darsi tempo Partendo dalla vita quotidiana dei ragazzi, in cui impegni e orari sempre più serrati scandiscono il ritmo, viene proposta una riflessione sul tempo, sui suoi usi e i suoi sprechi. Si cerca di abbattere il mito della velocità e di riscoprire le emozioni, le relazioni, il pensiero, la memoria e la convivialità che il tempo dello stare insieme regala. Modulo proposto alle scuole secondarie di primo e secondo grado: 3 incontri di 2 ore |
A CHI È RIVOLTO | Ai diversi contesti formativi: scuole di ogni ordine e grado, oratori e gruppi in generale. |
DESCRIZIONE | Il progetto[4] prevede da una parte laboratori didattici per le scuole nelle seguenti aree tematiche: l’energia e il risparmio energetico; l’acqua come bene comune da salvaguardare; l’aria, l’inquinamento atmosferico e la mobilità sostenibile; i rifiuti, gli imballaggi, la riduzione a monte e il riutilizzo; la carta come maxi rifiuto; i vestiti come beni portatori di una storia ecologica e sociale. Dall’altra parte percorsi di sensibilizzazione alla cura dell'ambiente e al consumo responsabile per persone immigrate ed in azioni di coinvolgimento attivo della cittadinanza nell'immaginare ed agire comportamenti e pratiche maggiormente sostenibili da un punto di vista ambientale. |
OBIETTIVI |
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ATTIVITÀ | Laboratori ed esperienze didattiche che portino all'individuazione di nuove pratiche sostenibili atte a migliorare l'eco-compatibilità, ridurne l'impronta ecologica e trasformarla in luogo di sperimentazione di nuovi stili di vita, più attenti ai consumi, alla gestione delle risorse, alla sostenibilità nel tempo, trasferibili ovviamente anche alla propria casa ed agli altri spazi in cui si vive. Formazione e coinvolgimento di docenti e di genitori. Interventi di educazione ambientale e di consumo consapevole presso differente realtà territoriali in cui si impara la lingua italiana. Attivazione di un concorso per la promozione e l'incentivazione della pratica sostenibile del riutilizzo. Creazione di un luogo di scambio di giochi, libri ed oggetti. |
A CHI È RIVOLTO | A studenti, docenti, genitori, volontari, ragazzi e adulti stranieri, cittadinanza in generale. |
[1] Le schede tecniche sono state realizzate da Federica Fassi, coordinatrice del Laborotario Occupazionale Triciclo, e Valeria Bergamelli, responsabile dell’Equipe Bikila per l’ambito dell’educazione ambientale.
[2] Per i progetti Mercatino dell’usato, Tandem, Cambia stagione, Ri.ca.ri.ca, Donaphone rivolgersi a: Laboratorio Occupazionale Triciclo via Cavalieri di Vittorio Veneto n°14 , 24126 Bergamo - Tel.: 035.311914 – fax: 035.3842033 – e.mail: triciclo@comunitaruah.it
[3] Per i progetti Laboratori di luoghi non comuni ed Ecocittadini rivolgersi all’Associazione Comunità Immigrati Ruah via Gavazzeni n°3, 24125 Bergamo - e-mail: bikila@comunitaruah.it -- Tel.: 035.313463.
[4] Tale progetto è finanziato dalla Fondazione Cariplo.